Consigliere, rete emergenza messa a dura prova
(ANSA) - CAMPOBASSO, 08 OTT - "Il drastico taglio di oltre il 50% dei rimborsi destinati agli operatori volontari del servizio di emergenza 118 rischia di rendere economicamente insostenibile la loro attività salvavita". Lo afferma il consigliere regionale Angelo Primiani (M5s). L'esponente della minoranza punta il dito sul regolamento 2021 dell'Azienda sanitaria regionale (Asrem) che "mette a dura prova l'intera rete di emergenza territoriale, già ridimensionata dal Programma operativo sanitario (Pos) 2019-2021.
"È vero - osserva - un adeguamento delle convenzioni si rende necessario anche alla luce delle disposizioni introdotte dal Codice del terzo settore, ma con il taglio lineare imposto da Asrem si corre il rischio che le associazioni non riescano più a garantire un servizio vitale per la nostra sanità. Oggi abbiamo di fronte un'istantanea molto chiara: il Molise ha storicamente abdicato il servizio di 118 ed ora vuole rimodulare le convenzioni al ribasso, non stanziando fondi sufficienti per il trasporto inemergenza. Dall'altro lato, il presidente-commissario adotta un Pos lacunoso che fa perno su accordi con altre regioni per il trasferimento di pazienti con patologie gravissime, come ictus e infarti. In estrema sintesi, ad un servizio inefficiente si sommerà a breve la frustrazione degli operatori. A farne le spese saranno, come sempre, i cittadini. È ora di porre rimedio a questa annosa vicenda che di fatto - conclude - sta portando a un servizio sottopagato e privo di tutele per gli operatori". (ANSA).
Data ultima modifica