Il presidente Fernando Crudele parla di risorsa per il Molise
(ANSA) - ISERNIA, 26 APR - "La telemedicina è una svolta, in particolare per territori come quello molisano, caratterizzato da tanti piccoli paesi montani isolati e da infrastrutture stradali disastrate". Così il presidente dell'Ordine dei Medici di Isernia, Fernando Crudele, analizzando quanto accaduto con l'emergenza Covid. "L'idea è di attivare piattaforme telematiche - prosegue Crudele in una nota condivisa sul sito dell'Omceo - che consentano di collegarsi direttamente con il paziente. I vantaggi sarebbero enormi, la telemedicina può dare tanto in termini di prevenzione delle malattie. Può consentire di riorganizzare i servizi sul territorio in maniera più razionale, anche da un punto di vista economico. Tra l'altro - conclude - le istituzioni preposte potrebbero anche puntare a presentare progetti per ottenere fondi statali o comunitari, ad esempio quelli dedicati alle aree interne o, ancora, quelli stanziati dall'Unione europea attraverso il Recovery Plan (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che, almeno sulla carta, dovrebbe riservare maggiore attenzione al Sud e alla Sanità". (ANSA).