'Si abbandona presidio di legalità' nonostante annunci Governo'
(ANSA) - CAMPOBASSO, 02 APR - La chiusura del posto di Polizia ferroviaria di Campobasso rappresenta in termini di sicurezza "una sconfitta per i cittadini, poiché si abbandona un presidio di legalità in un capoluogo di regione che, sempre più spesso, si trova ad essere coinvolto in numerosi fatti di cronaca". Così in una nota il sindacato di categoria Silp-Cgil ricordando il decreto firmato lo scorso 22 febbraio dall'ex capo della Polizia, Franco Gabrielli, che ha stabilito la chiusura di vari uffici tra cui quello del capoluogo molisano. Il Silp-Cgil "ha in più occasioni manifestato la contrarietà alla chiusura della Polfer di Campobasso, chiedendo anche un esame congiunto per cercare di capire i motivi che avessero indotto l'Amministrazione ad inserire nell'elenco questo Ufficio, con l'intento di spiegarne l'importanza nel nostro contesto cittadino e regionale. È di pronta evidenza - osserva il sindacato - che l'amministrazione centrale non ha ascoltato le nostre preoccupazioni come vane anche le richiesti d'intervento ai politici locali di ogni schieramento. Evidentemente non hanno ritenuto opportuno farlo o, se lo hanno fatto, non hanno sortito alcun effetto. Anche gli annunci fatti dal Governo nonché dal nuovo capo della Polizia circa la necessità di incrementare la sicurezza sui territori per i cittadini, mal si combina con gli interventi di questo tipo sperperando risorse umane altamente specializzate e formate da una parte e, lasciando a loro stessi i cittadini dall'altra abbandonando un presidio di legalità".
(ANSA).