Terapia intensiva ospedale Cardarelli di Campobasso è al limite
(ANSA) - CAMPOBASSO, 06 FEB - "Se sarà necessario reperire ulteriori posti letto in Terapia intensiva attiveremo la rete Cross (Centrale remota operazioni soccorso sanitario), che ci dà disponibilità di terapie intensive in tutta Italia, oltre ai privati accreditati". Lo ha detto, interpellato dall'ANSA, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ricordando che "la Cross fu attivata lo scorso anno da Bergamo per due pazienti che furono ospitati presso la terapia intensiva dell'ospedale Cardarelli di Campobasso". Da ieri il reparto del nosocomio regionale, centro Hub per il Covid-19, è al limite con 12 pazienti ricoverati. "Lo abbiamo già fatto qualche mese fa - ha aggiunto il governatore - quando nel reparto di terapia intensiva c'erano 13 pazienti". Tramite la Cross viene individuato il posto più vicino dove trasferire il malato. "È chiaro - ha aggiunto - che se dovessero servire altri posti, in qualità di autorità di Protezione civile utilizzerò anche le strutture private regionali accreditate. È compito del Commissario ad Acta provvedere alla contrattualizzazione, ma ad oggi non so cosa stia facendo. Sottolineo comunque che se dovesse essere necessario stabilizzare un paziente non aspetteremo la Cross. Se c'è posto negli ospedali di Isernia e Termoli (Campobasso) attiveremo le norme di sicurezza e lo stabilizzeremo, come è avvenuto - ha ricordato - nel caso di un ragazzo di Termoli". (ANSA).