Incontro con delegato regionale Unione degli Istriani
(ANSA) - CAMPOBASSO, 20 GEN - "I massacri delle Foibe e il conseguente esodo giuliano dalmata rappresentano una pagina di storia su cui occorre riflettere, così come si è fatto per l'Olocausto". Così il Presidente della Provincia di Campobasso e Sindaco di Termoli Francesco Roberti questa mattina in occasione della visita istituzionale a "Palazzo Magno" del delegato regionale dell'Unione degli Istriani, Gianni Meffe.
L'esponente dell'associazione ha consegnato un libro di Cesare Battisti dal titolo 'La Venezia Giulia' e illustrato le iniziative dei coordinamenti regionali sui territori. Nei programmi dell'Unione degli istriani ci sono mostre tematiche, convegni dedicati alle vicende del confine orientale e iniziative di carattere culturale riferite alla storia, alla memoria e alle tradizioni dell'Istria.
"A breve si celebreranno sia la Giornata della Memoria, il 27 gennaio che la Giornata del Ricordo il 10 febbraio - ha proseguito Roberti -. Parliamo di due eventi storici ben distinti ma sui quali occorre soffermarsi, riflettere e offrire questi spunti, soprattutto, alle giovani generazioni".
Secondo Roberti: "Per anni la storiografia del '900 non ha prestato le giuste attenzioni all'eccidio delle Foibe, a quella pagina di storia che vide il massacro di coloro che erano ostili al governo jugoslavo comunista di Tito e portò allo svuotamento di intere città della Dalmazia, dell'Istria, del Quarnaro e della Venezia Giulia. Ringrazio l'Unione degli Istriani e il delegato Gianni Meffe per il lavoro portato avanti, affinché la storia non venga cancellata. Dalla conoscenza degli avvenimenti storici, infatti, possiamo migliorare il futuro". (ANSA).