Ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì
(ANSA) - TERMOLI, 18 GEN - Riapre oggi al pubblico il Macte, il Museo di Arte contemporanea di Termoli con un nuovo allestimento della collezione permanente curata dalla direttrice artistica, Caterina Riva. Da Mario Schifano a Giuseppe Uncini, da Mirella Bentivoglio a Benni Bosetto, da Gastone Novelli a Riccardo Baruzzi, passando per Carla Accardi, Nanda Vigo, Sergio Lombardo e Dadamaino: un percorso unico tra i vincitori del Premio Termoli, dal 1955 ai giorni nostri.
"Grazie al Premio Termoli e alla sua storia, la città adriatica si pone oggi nel panorama nazionale e internazionale come un attento osservatorio delle sperimentazioni artistiche dal secondo Novecento fino ai nostri giorni - dichiara Riva - Le opere entrate a far parte della collezione a seguito di questo riconoscimento e presentate nelle sale in un nuovo percorso permettono oggi di guardare alla storia dell'arte degli ultimi settant'anni con uno sguardo nuovo".
Come spiega la direttrice artistica "il riallestimento del MACTE è il frutto di un mio primo avvicinamento alla Collezione del Premio Termoli e della volontà di curare un percorso che, non seguendo un ordine cronologico o tematico, presenti sia le problematiche sia le potenzialità delle opere conservate presso il Museo. La giustapposizione di opere da tempi e contesti differenti vuole mostrare diverse strategie e materiali, e annunciare una dialettica di significati e significanti dei linguaggi artistici, che da storici si fanno contemporanei e viceversa".
Critici e artisti sono stati invitati a scrivere testi su opere selezionate, offrendo al pubblico approfondimenti redatti da persone che per frequentazione, esperienza o studi hanno un punto di vista privilegiato. "I testi che stiamo raccogliendo saranno a disposizione sia nelle sale del Museo sia sul nuovo sito internet del MACTE, in via di sviluppo".
L'ingresso, gratuito, è possibile dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. (ANSA).
Data ultima modifica