Segretari lamentano mancata convocazione tavoli tecnici
(ANSA) - CAMPOBASSO, 04 GEN - "A distanza di pochi giorni dalla riapertura delle scuole, ancora aleggiano troppi interrogativi su tutti gli aspetti che avrebbero dovuto già essere risolti per garantire una ripresa in sicurezza delle attività didattiche". Così in una nota stampa congiunta i segretari regionali dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Snals Confsal, La Fratta, Desiati, Fratangelo e Candeloro.
Lamentano, tra l'altro, mancate risposte sulla loro richiesta di partecipazione ai tavoli tecnici presso le Prefetture di Campobasso e Isernia "in modo da condividere gli interventi necessari a garantire il diritto allo studio, in presenza ed in sicurezza". "Oltre alla partecipazione ai tavoli di lavoro presso le Prefetture - si legge nella nota - avevamo inoltre chiesto alla Regione di attivare una cabina di regia per fare sintesi delle misure prese a livello provinciale garantendo misure sinergiche, precise e univoche. Nessuna risposta è però giunta alle nostre pressanti richieste, con il risultato che le riunioni sono avvenute nella più assoluta autoreferenzialità. Le uniche misure di cui siamo a conoscenza sono quelle anticipate dalla stampa o inviateci per conoscenza dall'Ufficio scolastico regionale (Usr). Abbiamo appreso così che la Regione ha previsto un potenziamento per i trasporti, non sappiamo con quali modalità, e che in Molise le lezioni in presenza per le scuole superiori si svolgeranno nel periodo 7-16 gennaio al 50%, senza scaglionamenti ma su cinque giorni, il sabato - osservano le parti sociali - le scuole sono state 'invitate' a non programmare lezioni in presenza. Si tratta però di misure tardive, parziali e che in ogni caso non sono in grado di assicurare le necessarie certezze a lavoratori della scuola, studenti e famiglie". (ANSA).