A Campobasso, è un caso psichiatrico. Lega 'orrore'
(ANSA) - CAMPOBASSO, 28 OTT - Un detenuto nigeriano psichiatrico ha aggredito a morsi quattro poliziotti penitenziari del carcere di Campobasso, staccando ad un agente un pezzo di orecchio per poi ingoiarlo. È quanto riferisce in una nota il segretario generale del Sindacato di Polizia penitenziaria (Spp), Aldo Di Giacomo. Lo stesso negli ultimi giorni, secondo la versione fornita dal sindacalista, si è reso partecipe di altre due aggressioni nei confronti di poliziotti.
"L'episodio di oggi riapre il tema - commenta Di Giacomo - più volte segnalato da questa sigla sindacale, dei detenuti psichiatrici abbandonati nelle galere".
Ggi fanno eco i deputati della Lega, Gianni Tonelli, segretario della commissione Antimafia, e Jari Colla, commissario Lega in Molise. "Orrore nel carcere di Campobasso. Totale solidarietà e vicinanza della Lega ai poliziotti penitenziari aggrediti. Il nostro pensiero e sostegno va a tutto il corpo della Polizia penitenziaria - aggiungono i due - costretti ad operare in condizioni estremamente precarie, senza garanzie e tutele.
Spesso nelle carceri si tende a stigmatizzare la condizione dei detenuti, ma mai una parola di riguardo nei confronti degli operatori e delle forze dell'ordine, che versano in situazioni ben più gravi e precarie. A maggior ragione si rende necessario velocizzare l'esame e l'approvazione della nostra proposta di legge presentata alla Camera che prevede di collocare su tutte le divise, auto di servizio e celle di sicurezza apposite telecamere in grado di videofonoregistrare ciò che accade".
(ANSA).