Dieci intercettati da Gdf in barchino ormai alla deriva
Novantadue migranti sbarcati negli ultimi due giorni sulle coste del sud Sardegna dopo la traversata dal nord Africa. Il primo gruppo è stato rintracciato martedì in tarda serata a Santa Margherita di Pula. Si tratta di 20 cittadini tunisini, 19 uomini e una donna in apparente buono stato di salute e sprovvisti di documenti. Rinvenuto e sequestrato il natante utilizzato per l'ennesimo viaggio della speranza.
Qualche ora più tardi, alle 23.30, un pattugliatore della Guardia di finanza ha portato in salvo al porto turistico di Sant'Antioco altri 10 extracomunitari, 7 uomini, una donna e 2 minori. Tutti hanno detto di essere di nazionalità algerina. Il gruppo era stato avvistato e raggiunto al largo di Capo Teulada a bordo di una barca in legno alla deriva.
Poco dopo la mezzanotte invece, i carabinieri hanno intercettato a Su Giudeu, nel territorio di Domus de Maria, 15 migranti, tra loro anche una donna. Sempre durante la notte i militari hanno poi rintracciato, in località Peonia rosa, 14 algerini, sbarcati poco prima lungo la costa. Infine alle 4.30 a Domus de Maria, sempre i carabinieri hanno bloccato in località Chia laguna 33 cittadini stranieri, tra loro anche un minorenne, di asserita nazionalità tunisina. Tutti i 92 stati trasferiti al centro di accoglienza straordinaria di Monastir.