Celebrata a Cagliari la fondazione del Corpo
Oltre 29mila ispezioni e 2mila indagini, 183 evasori totali e 1.333 lavoratori in nero scovati, oltre 1.700 verifiche sulla spesa pubblica con 755 denunce e 178 segnalazioni alla Corte dei Conti per danni all'erario pari a 90 milioni di euro. Sono solo alcuni dei numeri di un anno di attività svolta dalla Guardia di finanza della Sardegna che a Cagliari, al molo Ichnusa, accanto alla "casa" di Luna Rossa, ha festeggiato il 248 anniversario della fondazione, presenti autorità civili, militari e religiose.
L'evento è stato l'occasione per tracciare un bilancio anche delle attività più recenti, come quelle svolte in conseguenza della guerra in Ucraina: in Sardegna al 31 maggio sono state eseguite misure di congelamento di beni nei confronti di 7 oligarchi russi legati a Putin. Si tratta di fabbricati, autovetture di pregio, terreni e quote societarie per un valore complessivo stimato di circa 500 milioni di euro.
Quanto alle altre attività, sono stati scoperti in un anno 4 milioni di euro di reddito di cittadinanza indebitamente percepito e 1,1 milioni di reddito richiesto senza averne diritto: 500 le persone denunciate. In materia di appalti, corruzione e altri reati contro la pubblica amministrazione sono state denunciate 70 persone e 4 quelle arrestate. Sul fronte della lotta al traffico e allo spaccio di droga sono state arrestate 66 persone e sequestrate 12,5 tonnellate di hascisc, 60 kg di cocaina, 4 kg di eroina e oltre un milione di piante di cannabis.
Nel corso della cerimonia il comandante regionale, generale di divisione Gioacchino Angeloni, ha annunciato che "in proporzione dell'evoluzione economica e finanziaria della Sardegna, accogliendo la proposta del comandante interregionale dell'Italia centrale, generale Andrea De Gennaro, ha elevato a rango di Compagnia le Tenenze di Arbatax, Iglesias, Porto Torres e Tempio Pausania, mentre ha in valutazione l'apertura della Tenenza di Santa Teresa di Gallura".