70 anni dopo riparte la marcia inarrestabile delle donne

Sardegna
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Il 2/6 a Cagliari secondo Congresso promosso da Coordinamento3

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(ANSA) - CAGLIARI, 28 MAG - Due giugno, Festa della Repubblica, ma anche data ideale per celebrare "l'inarrestabile marcia delle donne verso la parità", a 70 anni - era il 1952 - dal primo Congresso delle donne sarde. Il 2 giugno le donne dell'Isola si riuniscono, stesso luogo di 70 anni fa - il Teatro Massimo di Cagliari - "per far rivivere lo spirito unitario e il tratto trasversale di quel primo Congresso - sottolinea Carmina Conte, presidente di Coordinamento3, che promuove l'iniziativa - e lanciare una grande alleanza fra le donne in Sardegna e fuori dall'Isola".
    Il secondo Congresso è l'occasione per una riflessione a più voci, tra la rievocazione di una data emblematica e rivendicazioni ancora in agenda. Nel 1952 arrivarono a Cagliari dalle campagne e città dell'Isola, in corriera, in treno, su carri trainati da cavalli, circa 3000 rappresentanti di diversi schieramenti e realtà. Oggi Coordinamento3 con lo stesso spirito chiama a raccolta rappresentanti della politica e delle istituzioni, della società civile, delle professioni, l'associazionismo, donne immigrate ed emigrate. Accanto alla rievocazione le esigenze irrinunciabili di oggi, al centro della giornata, dalle 11 fino a sera. Quattro i momenti, con Maria Francesca Mandis, Bruna Biondo, Anna Paola Marongiu e Debora Porrà: la ricostruzione del primo Congresso, con l'omaggio a Nadia Gallico Spano, madre Costituente, fra le protagoniste di quella giornata, alla presenza della figlia Chiara; l'attualità con focus su lavoro (Luisa Marilotti), salute delle donne (Rita Nonnis), violenza di genere (Patrizia Desole) e rappresentanza (Rita Corda); la firma di un Protocollo d'Intesa con Coordinamento Donne Fasi; nel pomeriggio Carla Puligheddu, vice presidente di Coordinamento3, rivolgerà lo sguardo al futuro con l'esigenza di proposte di modifica della legge elettorale regionale, per una reale e paritaria presenza femminile nel Consiglio regionale.
    Dopo i saluti istituzionali, tra cui il presidente della Regione Christian Solinas, la vice ministra del Mise, Alessandra Todde, l'assessora regionale al Lavoro Alessandra Zedda, e il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, la parola alle studiose degli Atenei di Cagliari e Sassari Ester Cois, Maria Rosa Cardia, Antonietta Mazzette e Maria Lucia Piga. Poi Vittoria Tola (Udi), Serafina Mascia (Fasi), la costituzionalista Carla Bassu, Pupa Tarantini, presidente del Congresso.
    In collegamento video da Roma i saluti della neo presidente del Wwf Italia Daniela Ducato. (ANSA).
   

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