Nel bilancio della sua gestione anche computer quantistici
Giacomo Cao, docente del dipartimento di ingegneria meccanica, chimica e dei materiali dell'Università di Cagliari e presidente del distretto aerospaziale della Sardegna (Dass), è stato confermato amministratore unico per ulteriori 3 anni alla guida del CRS4.
Nell'occasione è stata riepilogata l'attività del Consorzio durante la gestione Cao. Quarantasette gli accordi di collaborazione sottoscritti a titolo non oneroso, tra questi anche quello stipulato con l'Associazione "La Sardegna verso l'Unesco" per il riconoscimento dei nuraghi quale patrimonio dell'umanità, 61 contratti stipulati per progetti e servizi, per un valore complessivo di 4.252.810 euro. E ancora 98 articoli scientifici, atti di congresso e capitoli di libro pubblicati o in corso di pubblicazione di cui 8 a firma dello stesso amministratore, su prestigiose riviste scientifiche internazionali, 2 domande di brevetto depositate, di cui uno vede tra gli inventori l'amministratore, 2 marchi depositati, 16 precari storici assunti a tempo indeterminato. E poi partecipazione all'Expo di Dubai 2021-2022 con una parete interattiva di proprietà del Centro dislocata nel padiglione Italia, investimento da 5 milioni di euro per il rinnovo dell'infrastruttura computazionale; attivazione di un programma di ricerca e sviluppo nel campo dei computer quantistici; attivazione del settore di ricerca "aerospazio e tecnologie digitali".
"Ringrazio sentitamente il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e Sardegna Ricerche - ha detto Cao - per aver apprezzato il lavoro svolto in questo primo biennio. Sono contento di poter proseguire nel mandato per raggiungere importanti traguardi con particolare riferimento alle tecnologie legate ai computer quantistici e all'esplorazione dello spazio profondo che avranno una crescita esponenziale nei prossimi decenni. Vorrei sottolineare inoltre che negli ultimi mesi il CRS4 ha partecipato alla sottomissione di progetti di ricerca e sviluppo per un valore complessivo di oltre 550 milioni di euro, che potranno dare un significativo contributo alla crescita del Centro".