Protesta dei sindacati al fianco dei 1322 lavoratori licenziati
(ANSA) - CAGLIARI, 07 GEN - Nuovi ammortizzatori ad hoc per i 1322 dipendenti di Air Italy e prospettive per il futuro del settore del trasporto aereo. È quanto chiede la Uiltrasporti Sardegna che, insieme agli altri sindacati del comparto, è scesa in piazza questa mattina a Roma al fianco dei lavoratori che dall'1 gennaio hanno iniziato a ricevere le lettere di licenziamento.
"Chiediamo che il Governo metta immediatamente in campo un sistema di tutela e permetta ai dipendenti di essere reinseriti nel mondo del lavoro - spiega il segretario della Uiltrasporti Sardegna William Zonca -. Siamo indignati. La società non si è posta minimamente il problema della tenuta sociale licenziando 1322 dipendenti senza accedere agli ammortizzatori sociali.
Riteniamo che anche le istituzioni non abbiano fatto la loro parte intervenendo in tempo tardivo, nonostante questa sia la più grossa vertenza del trasporto aereo dopo quella di Alitalia.
Il tavolo interministeriale doveva essere convocato in tempi molto più rapidi, invece è stata rincorsa l'emergenza aspettando che l'azienda licenziasse senza pietà i dipendenti. Per questo - conclude Zonca - chiediamo che il Governo metta in campo senza indugio un sistema di tutele per salvaguardare la professionalità di questi lavoratori attraverso nuovi ammortizzatori ad hoc per tutto il 2022 e soprattutto dando loro delle prospettive future con il rilancio dell'intero settore del trasporto aereo". (ANSA).