Il dg Spano, è l' inizio di un nuovo futuro per la struttura
Dall'1 gennaio, a seguito della legge di riforma sanitaria 24 dell'11 settembre 2020, l'ospedale Marino di Alghero è passato dall'Ats all'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari. Dalla stessa data, inoltre, con disposizione regionale del 31 dicembre scorso, all'Azienda di viale San Pietro viene data anche la gestione del reparto Covid, sempre al Marino di Alghero.
"Sarà un polo di riferimento per l'Ortopedia e traumatologia nel nord Sardegna, oltreché centro di formazione nelle tecnologie chirurgiche in questa branca", spiega l'Aou annunciando il passaggio di mano della struttura, destinata a diventare il centro di formazione regionale, favorendo l'attivazione di un polo di sviluppo di rilievo regionale per le tecnologie chirurgiche ortopediche innovative nel campo della robotica.
"Parliamo di un nuovo futuro per l'ospedale Marino di Alghero che beneficerà di una nuova strutturazione tesa sia a salvaguardare la sua importante storia in ambito ortopedico e traumatologico sia un nuovo percorso in chirurgia ortopedica robotica che garantirà un ancora più importante futuro all'ospedale Marino", afferma il direttore generale dell'Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano.
Da ieri, inoltre, l'Aou di Sassari gestisce anche il reparto Covid del Regina Margherita, 45 posti letto ordinari che potranno essere raddoppiati. "Sino a quando sarà necessario un reparto a bassa intensità Covid sarà ospitato al Marino. Una situazione che consentirà all'Aou di Sassari di potenziare la gestione della malattia da Sars Cov-2 nel nord della Sardegna" spiega il direttore generale. Le attività del reparto saranno gestite dalla struttura di Malattie infettive di Sassari.