Ufficiale l'acquisto chiesto dal coach Bucchi, via Battle?
Prende forma la Dinamo di Piero Bucchi. Il Banco di Sardegna ha ufficializzato l'arrivo del play americano Gerald Robinson, che il nuovo coach biancoblu ha allenato l'anno scorso a Roma, prima dell'esclusione del club capitolino dal campionato per problemi societari. Chiusa la stagione a Pesaro, quest'anno Robinson stava giocando con lo Chemnitz in Bundesliga, viaggiando a una media di 10.9 punti e 6 assist a partita. Play-guardia di 32 anni, originario di Nashville, 185 centimetri di altezza e un peso forma di 77 chili, Robinson arriva a Sassari grazie al sostanzioso buyout versato nelle casse di Chemnitz dal club sardo.
Robinson è, secondo Bucchi, l'uomo giusto per il Banco. "Sono molto contento, ringrazio la società per lo sforzo", dice.
"Robinson conosce molto bene il campionato italiano e ha una lunga esperienza europea, si inserirà celermente", assicura.
"Per caratteristiche tecniche ed esperienza può giocare da play e da guardia", aggiunge. "Le sue qualità morali si sposano perfettamente col mondo Dinamo - conclude - l'anno scorso a Roma è stato tra gli ultimi ad andarsene, mostrando fino alla fine grandissima professionalità".
Per fargli posto, la Dinamo dovrà sacrificare un altro straniero. Col recente ritorno a Sassari di Filip Kruslin, potrebbe rinunciare a malincuore - considerate le sue potenzialità non ancora espresse in biancoblu - a Tyus Battle.
Sulle sue tracce si sono già mosse, tra le altre, la Fortitudo Bologna e la Leonessa Brescia.