Solinas, in Regione tornano concorsi e assunzioni. Buona notizia
Oltre alle 1587 assunzioni già effettuate nel settore sanitario, per il quale la Giunta ha programmato complessivamente 5127 nuovi contratti a tempo indeterminato entro il 2023, anche il settore tecnico e amministrativo si accinge ad ingaggiare una folta pattuglia di neo assunti, laureati e con titoli di studio inferiori. Sono per ora 1155 i posti disponibili, già assegnati o in via di assegnazione per effetto di concorsi già banditi e in fase di conclusione.
Si parte dallo scorrimento di graduatorie, per arrivare alle procedure di mobilità preconcorsuale, alla mobilità straordinaria dei dipendenti ex Esaf che attendevano l'inquadramento da oltre 10 anni, alla stabilizzazione del personale precario. Poi il concorso per 78 agenti del Corpo Forestale, nel quale le assunzioni erano ferme da 18 anni, e per il quale si stanno predisponendo 2 nuovi bandi.
Nell'amministrazione regionale centrale, sono già banditi 226 posti, più altri 5 per lo Sportello Linguistico. Il programma delle assunzioni è stato ribadito dalla regione in una nota.
"Occorrerebbe andare molto indietro negli anni, o forse nei decenni, per trovare un riscontro alla stagione di assunzioni a tempo indeterminato nell'organico della Regione Sarda messa in campo in questa Legislatura - dice il governatore Christian Solinas -. In Regione tornano concorsi e assunzioni, e questa è certamente una buona notizia. Lo è per la pubblica amministrazione, che finalmente può coprire gradualmente i gravi vuoti di organico causati dal blocco del turn over e dalla mancata indizione di concorsi pubblici; lo è, prosegue, per molti giovani sardi, che possono vedere finalmente valorizzata la loro preparazione, mettendo competenza, capacità e voglia di impegnarsi a disposizione del settore pubblico e, conseguentemente, della collettività".
"Grande attenzione - prosegue Solinas - stiamo riservando al mondo delle campagne, per garantire una sempre più efficiente assistenza alle nostre imprese. Per troppo tempo le imprese agricole e zootecniche si sono scontrate con una burocrazia lenta e impenetrabile, che ha causato danni e ritardi nelle erogazioni dei contributi e nel processo di ammodernamento necessario. Dobbiamo invertire la rotta - dice il presidente - L'Agenzia Laore ha già bandito concorsi per il reclutamento di 260 dipendenti, con diverse specializzazioni, mentre in Argea le assunzioni gà' effettuate sono 48 e altre 38 sono programmate per i prossimi mesi. In sostegno al mondo del lavoro sarà dato - aggiunge - con l'incremento dell'organico dell'Agenzia Aspal, che ha programmato 100 assunzioni".