Conclusa la campagna estiva della Capitaneria nell'Arcipelago
È di 45 persone soccorse, 474 contravvenzioni amministrative e oltre 500mila euro di sanzioni il bilancio dell'operazione "Mare sicuro" della Guardia costiera di La Maddalena, conclusa pochi giorni fa. Pensata per assicurare più vigilanza e controllo durante l'estate e consentire una più capillare opera di informazione e sensibilizzazione sui temi della sicurezza in mare, la campagna ha impiegato 45 militari, 8 unità navali e 6 mezzi terrestri.
"Affinché tutti godano dell'Arcipelago in modo sereno e sicuro, occorre che il mare e le norme siano rispettati", dice il capitano di fregata Renato Signorini, capo del compartimento marittimo e comandante del porto di La Maddalena.
Prima si è proceduto a sensibilizzare cittadini, enti locali, associazioni di categoria e volontari sul corretto uso di spiagge, specchi d'acqua e mezzi da diporto, poi si è passati alla fase operativa dei controlli a terra e in mare a opera della capitaneria di porto di La Maddalena, dell'ufficio marittimo di Palau e della delegazione di spiaggia di Santa Teresa di Gallura. La presenza massiccia di uomini e mezzi ha disincentivato comportamenti scorretti: lo testimonia il calo di incidenti in mare. Sono state soccorse 7 imbarcazioni in avaria e 45 persone.
Oltre alle contravvenzioni amministrative, si sono registrate 3 denunce penali per occupazione abusiva di area demaniale marittima e per violazione delle norme ambientali e della sicurezza della navigazione. Rispetto al 2020, le sanzioni amministrative sono aumentate del 30% e i reati ambientali sono diminuiti dell'87%.