Si tratta tra schieramenti per varare il testo entro il 20
La commissione Bilancio ha approvato la legge omnibus che contiene una variazione da 300 milioni di euro. La volata finale stamattina, con il via libera agli ultimi dodici articoli del testo passato col voto contrario delle opposizioni. Relatore di minoranza sarà Alessandro Solinas (M5s), di maggioranza il presidente della commissione Bilancio Valerio De Giorgi (Misto).
La legge dovrebbe approdare in Aula il 12 ottobre, quindi nel primo giorno utile dopo le amministrative, mentre si tratta per varare il testo entro il 20 ottobre così da evitare che parte delle risorse, soprattutto quelle destinate ai ristori (ci sono 20 mln per i danni provocati dagli incendi di luglio), finisca in economia, quindi non spendibili.
"Sono fiducioso che si possa trovare un accordo con l'opposizione perché si arrivi al più presto a dare il via libera alla manovra", ha spiegato l'assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino. Quanto al rischio di non riuscire a spendere le risorse, "in realtà - ha spiegato l'esponente della Giunta Solinas - gli investimenti più importanti sono quelli legati all'accordo del 2019 con il Governo, e questi soldi non andranno persi, il problema si pone per i contributi e i ristori, ma faremo il possibile per riuscire a spendere tutto".