Proiezioni, incontri letterari, musica per "Angolazioni 3"
Riflettori accesi sulla creatività artistica femminile in "Visioni di Donne tra Sardegna e Africa". E' il filo conduttore della rassegna cinematografica "Angolazioni 3", dall' 8 al 12 settembre a Sant'Anna Arresi. Momento di incontro tra registe, scrittrici e musiciste, sarde e africane. Cinque giornate tra proiezioni, incontri letterari, musica. Organizzano l'associazione Enti Locali per lo Spettacolo e il Comune. In cartellone una ventina tra corti, documentari e fiction firmati da registe sarde e dell' Algeria, Camerun, Egitto, Marocco, Mauritania, Ruanda, Senegal, Tunisia.
"In questa edizione - l'assessora comunale alla Cultura Elisabetta Rossu - lo sguardo al mondo femminile è il centro della riflessione e l'angolo da cui il mondo è descritto e rappresentato". Mohamed Challouf, direttore artistico, si è concentrato sulle donne che "in Africa come in Sardegna si battono quotidianamente per avere più spazio, partecipare alla vita culturale e produrre opere artistiche con le loro sensibilità, così da contrastare la dominazione del punto di vista maschile che prevale in tutti i campi culturali e non solo".
Fitto il calendario degli eventi tra cui la presentazione del progetto dell'artista sulcitana Carla Cocco "Africa Sarda"(8 settembre), l' incontro con la scrittrice italo-somala Ubah Cristina Ali Farah e il suo libro "Le stazioni della luna" e con la regista tunisina Nadia Rais con i suoi cortometraggi di animazione (il 9). Il 10 il festival rende omaggio alla compianta regista Maria Piera Mossa, con la proiezione del suo documentario "Una fabbrica inventata su un paese reale, Bitti". Sarà presente la figlia Martina Pilleri.
Dal centro di aggregazione sociale, per le due giornate conclusive, la rassegna si trasferirà in piazza del Nuraghe. L' 11 Maria Grazia Perria presenta il suo ultimo lavoro "Cercando Grazia". Si chiude il 12 con un incontro nel segno del dialogo musicale tra Sardegna e Africa con la partecipazione di Fadimatou Wallet Oumar (Tuareg del Mali), Nawal Mlanao (Isole Comore), Hanta Gasy (Madagascar), Yagaré Kouyaté (Burkina Faso) Gisella Vacca e Rosalia Potettu. Al centro di aggregazione sociale è stata allestita anche la mostra "I Ritratti di Madam Frida" di Daniela Madeddu.