25 Aprile: cerimonie in Sardegna ma senza manifestazioni

Sardegna

Corone di fiori a Cagliari, La Maddalena e Quartu Sant'Elena

 In occasione delle celebrazioni della 76/o anniversario della Festa della Liberazione, al parco delle Rimembranze, il sindaco Paolo Truzzu ha presenziato alla deposizione della corona d'alloro da parte dei rappresentanti del Comitato 25 aprile di Cagliari. Come disposto dal ministero dell'Interno, anche quest'anno non si possono svolgere manifestazioni civili e con presenza militare, in considerazione dei provvedimenti restrittivi connessi all'emergenza sanitaria. La stessa Prefettura di Cagliari non ha previsto le consuete cerimonie commemorative. La presenza è stata limitata a una sola autorità ed escludendo qualsiasi forma di assembramento della popolazione.

Sempre nel capoluogo c'è stato presidio del Cagliari Social Forum, mentre a La Maddalena, l'assessore regionale degli Enti locali, Quirico Sanna, ha preso parte alla commemorazione dei caduti della Resistenza in Sardegna. A Quartu Sant'Elena, invece, il sindaco Graziano Milia ha deposto una corona in piazzetta XXV Aprile.

"Il 25 aprile è una giornata simbolo in cui dobbiamo rammentare il valore unitario della Liberazione, un momento di pacificazione e unità dell'intero Paese attorno ai valori comuni e condivisi - ha detto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais in un messaggio - In questa giornata è doveroso ricordare i circa 4000 sardi impegnati nella Resistenza nazionale e tutti coloro che hanno donato la vita per costruire un'Italia migliore. Le celebrazioni, seppure con le restrizioni causate dal Covid, uniscono ancora una volta chi ha vissuto quel drammatico periodo e chi, invece, l'ha solo studiato a scuola ma crede nei valori democratici e in una società libera, tollerante e civile".

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