"Conseguenze dei cambiamenti climatici e tropicalizzazione"
(ANSA) - CAGLIARI, 08 APR - Agricoltura in allarme anche in Sardegna dopo le gelate che hanno interessato a macchia di leopardo tutto il territorio regionale. La maggiore preoccupazione riguarda i vigneti ma in pericolo ci sono anche ortaggi e frutta. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti del maltempo sulle coltivazioni agricole. "Le piante durante il riposo invernale - sottolinea l'organizzazione - sono in grado di sopportare temperature inferiori allo zero, anche di decine di gradi, ma diventano particolarmente sensibili, una volta risvegliate, in fase di fioritura o dopo aver emesso le nuove foglioline.
Il brusco abbassamento delle temperature rischia di compromettere la produzione di ortaggi e frutta. Le prossime ore saranno decisive per capire il livello del danno.
"Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici - afferma il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu - con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo".
L'agricoltura sarda, purtroppo, non è stata esente da questo fenomeno che l'ha interessata in prima persona con diversi eventi estremi, spesso anche nella stessa stagione: alluvioni, siccità, grandinate, gelate fuori stagione, temperature altissime, vento. (ANSA).