Nel villaggio sospeso nel tempo che si affaccia sul mare
(ANSA) - SASSARI, 18 DIC - Luci, installazioni sonore, video proiezioni e un kit magico a disposizione dei visitatori per creare la lanterna luminosa dei propri sogni e diventare artisti per un giorno. Con "Luci in miniera", l'ex borgo minerario dell'Argentiera si illumina per riscaldare le feste dei sassaresi invitandoli a scoprire ancora una volta il villaggio sospeso nel tempo che si affaccia sul mare.
Un gioiello di architettura industriale che l'associazione LandWorks, con il contributo della Regione Sardegna e il sostegno del Comune di Sassari, ha trasformato in un palcoscenico sotto le stelle. "In un momento storico così difficile che vede la chiusura di molti dei principali luoghi della cultura, Luci di miniera offre al pubblico un nuovo modello di turismo interattivo, aperto al territorio e accessibile gratuitamente da tutti anche in questo periodo di emergenza sanitaria", spiega l'associazione LandWorks.
Ecco allora che negli angoli più suggestivi dell'Argentiera nascono opere frutto dell'ingegno di artisti e professionisti, abitanti e visitatori. Dall' Albero del buio, un albero di Natale architettonico creato con luci e lanterne luminose che raffigurano la storia della miniera e dei suoi protagonisti, a "Terra", uno speciale allestimento che accoglie all'aria aperta la mostra permanente memorie ospitata all'interno del museo nell'antica laveria in legno. Da "Aria", installazione sonora e luminosa mobile che illuminerà i luoghi più significativi della borgata, fino allo spettacolo creato dalle installazioni artistiche "Acqua"e "Fuoco".
Tutto all'Argentiera diventa arte e libera la fantasia, anche grazie allo speciale "LANT-KIT" con cui i visitatori potranno creare lanterne luminose personalizzate che saranno posizionate nel cuore della miniera. (ANSA).