Fissate 5 sedute fino al 30. Leggina per esercizio provvisorio
Tour de force di fine anno in Consiglio regionale: entro il 31 dicembre, infatti, l'Aula dovrà approvare il disegno di legge che proroga il Piano casa in scadenza e votare la leggina per autorizzare l'esercizio provvisorio di Bilancio per almeno i primi tre mesi del 2021. Oggi la conferenza dei capigruppo ha deciso la calendarizzazione dei lavori. L'Aula si riunirà il 22 dicembre alle 15 per discutere i documenti finanziari: oltre all'esercizio provvisorio, il rendiconto e il bilancio del Consiglio.
Mercoledì 23, invece, approderà tra i banchi dei consiglieri il Piano casa. I capigruppo hanno concordato sull'opportunità di concludere entro la giornata la discussione generale su questo ddl - il 108 - per dare la possibilità il 24 mattina alla commissione competente di esaminare gli emendamenti. I lavori riprenderanno il 28 e proseguiranno il 29 e il 30 dicembre. Nel provvedimento sull'esercizio provvisorio sarà anche compresa, all'articolo 2, la proroga dei commissari straordinari delle Asl che la Giunta potrebbe nominare domani, in ritardo rispetto al termine dei primi di ottobre previsto nella riforma che ripristina le vecchie otto aziende sanitarie. E' possibile, inoltre, che nello stesso ddl vengano incluse le proroghe per il Parco geominerario e per i contratti a tempo determinato del sistema Regione.
Non c'è lo spazio, invece, per portare in Aula entro dicembre la riforma della presidenza della Regione che incrementa i poteri del governatore e prevede l'istituzione di nuove figure come quelle del segretario generale, dei capi dipartimento, e la creazione di un Comitato per la legislazione, nonché il potenziamento degli uffici di gabinetto del presidente e degli assessorati. Ieri la commissione Autonomia ha terminato l'esame del testo di legge, che è stato trasmesso in commissione Bilancio per il parere finanziario. Sei milioni di euro è il budget previsto a copertura, ma il parere non sarà una formalità perché potrebbero essere necessari approfondimenti sul costo reale della legge.
Alcune questioni, poi, saranno rimandate direttamente all'Assemblea, dove il disegno di legge approderà il prossimo anno. L'opposizione - in particolare Progressisti e M5s - parla già di "nuova legge poltronificio" annunciando battaglia in Consiglio. E sempre a gennaio dovrebbe arrivare in Aula il testo sugli Enti locali che porta a sei le Province (Gallura, Nuoro, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano, Sulcis Iglesiente) e a due le città metropolitane (Cagliari e Sassari).