I pazienti verranno divisi tra Brotzu e Policlinico Monserrato
Sono 232 i medici contrattualizzati tra i 777 che hanno risposto al bando di Ats-Ares per far fronte all'emergenza Covid in Sardegna. Dopo l'esecuzione dei tamponi per accertare eventuali positività e dopo le visite mediche, ieri si è proceduto alle prime 29 assegnazioni di incarichi: 16 medici alla Assl di Carbonia e 13 alla Assl di Cagliari pronti a prendere servizio. Le chiamate proseguiranno sino al reclutamento di 500 unita di personale in area Ats-Ares, e comunque - fa sapere la Regione - l'elenco potrà essere messo a disposizione anche delle altre aziende del sistema sanitario regionale. Gli incarichi avranno la durata di sei mesi e potranno essere prorogati qualora l'emergenza lo richiedesse.
"La Regione mette in campo tutti gli strumenti a disposizione per potenziare il sistema sanitario e rispondere all'emergenza - commenta il governatore Christian Solinas - con le nuove assunzioni dei medici rafforziamo la prima linea nelle corsie degli ospedali e sul territorio, forze nuove che daranno un contributo fondamentale agli ospedali impegnati dall'emergenza in atto per la crescita dei contagi, consentendo, inoltre, di incrementare la nostra capacità di prevenzione della diffusione del virus attraverso il controllo e tracciamento sul territorio". Per l'assessore della Sanità, Mario Nieddu, "incrementare le forze in campo ci consentirà di dare risposte sul piano dell'assistenza, ma anche di supportare il personale che finora ha combattuto il virus con grande spirito di servizio e sacrificio".
MARINO COVID HOSPITAL, PRIMI TRASFERIMENTI - Sono iniziati oggi i trasferimenti dei pazienti ricoverati al Marino di Cagliari, che diventerà il secondo Covid hospital cittadino, verso gli ospedali Brotzu e Policlinico Casula di Monserrato. In queste ore è in corso una riunione tecnica con i vari direttori generali per pianificare gli spostamenti nei vari nosocomi. I primi pazienti a lasciare il Marino saranno quelli ricoverati in una delle due Ortopedie che andranno al Brotzu. Liberata la prima ala, nell'ospedale del Poetto arriveranno i pazienti Covid degli altri nosocomi, poi sarà liberata la seconda Ortopedia e via via gli altri reparti.
Da quanto si apprende, l'equipe del dottor Luciano Cara (traumatologia e chirurgia della mano) si trasferirà al Brotzu, mentre l'equipe del professor Antonio Capone (clinica ortopedica) andrà al Policlinico di Monserrato. Al termine delle operazioni, previste entro venerdì, al Marino saranno attivati 80 posti letto Covid per degenza ordinaria e 8 di terapia intensiva. Come già accaduto per il Santissima Trinità, anche il Pronto occorso del Marino accoglierà solo pazienti positivi con tampone accertato.
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