Incidente mortale sul lavoro, la vittima è un 45enne
Stava eseguendo un sopralluogo sulla tettoia del capannone, quando si è aperta una voragine e lui è caduto nel vuoto. È morto sul colpo Claudio Milia, l'operaio 45enne di Villamassargia, vittima dell'incidente sul lavoro avvenuto questa mattina nella zona industriale di Iglesias. L'uomo, carpentiere e saldatore, era dipendente della Cq-Nol, ditta specializzata nelle pulizie industriali e nei lavori di manutenzione di impianti. Compito di Milia era quello di verificare la copertura in vista degli interventi che sarebbero poi stati eseguiti dalla sua impresa.
Mentre si trovava a circa dieci metri di altezza, il tetto del capannone ha ceduto e l'operaio è precipitato al suolo: la morte è stata immediata. Sul posto, avvertiti dagli altri operai, sono arrivati i carabinieri della Stazione di Iglesias e il 118, ma per il 45enne non c'era più nulla da fare. A Iglesias anche gli specialisti dello Spresal dell'Assl, che si occupano di infortuni sul lavoro. L'area dell'incidente è stata sequestrata. Un'informativa arriverà nelle prossime ore in Procura a Cagliari: scontata l'apertura di un'inchiesta.
SINDACATI CGIL-CISL, LUTTI NON PIU' TOLLERABILI - "Gli incidenti sul lavoro non possono essere più tollerati, non occorre solo una disciplina giuridica-normativa, bisogna anche farla rispettare". Così i sindacati Cgil, Cgil-Fiom della Sardegna sud occidentale e Cisl del Sulcis commentano la morte dell'operaio avvenuta questa mattina a Iglesias. "Aspettiamo di capire quali sono le cause, ma come comunità di lavoratrici e lavoratori non possiamo che deprecare i numerosi incidenti sul lavoro e stringerci intorno alla famiglia e ai colleghi dell'ennesima vittima", sottolineano Antonello Congiu e Roberto Forresu della Cgil. "La sicurezza sui posti di lavoro deve essere alla base dell'attività su cui tutti dobbiamo vigilare perseguendo le corrette procedure - afferma Salvatore Vincis della Cisl Sulcis Iglesiente - Chiediamo che sia fatta luce sulle responsabilità dell'incidente odierno, che sia potenziata l'attività di vigilanza e prevenzione perché fatti simili non debbano più ripetersi". Cordoglio per la scomparsa dell'operaio è stata espressa anche dal segretario del Pd Sardegna, Emanuele Cani: "Non ci si può esimere dal fare una riflessione sull'importanza e osservanza della sicurezza negli ambienti di lavoro partendo da una sempre più accurata formazione e prevenzione.
Data ultima modifica