Procura Tempio, "si chiuda anche denuncia contro accusatrice"
Sembra sgonfiarsi la vicenda giudiziaria che coinvolge tra gli altri il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, accusa di violenza sessuale da una dirigente del Comune. Come anticipato dal quotidiano La Nuova Sardegna, la Procura di Tempio ha chiesto l'archiviazione sia per Nizzi, che nei confronti della dirigente comunale che lo accusava Gabriella Palermo, denunciata dal sindaco per calunnia e tentata estorsione.
I fatti più recenti non sono che il culmine di un lungo braccio di ferro che ha coinvolto anche i dirigenti comunali Anna Maria Manca e Antonello Zanda, la segretaria comunale Stefania Giua e l'assessora Sabrina Serra. Iscritti sul registro degli indagati insieme ai due protagonisti principali, ma come per loro il procuratore capo Gregorio Capasso e la sostituta Laura Bassani, titolare dell'inchiesta, ritengono che il caso sia da archiviare.
Nelle ultime settimane era entrata in scena anche Silvana Pinducciu, ex assessora della giunta Nizzi, che si è dimessa un paio di mesi fa per accesi contrasti col sindaco, avvallando le accuse della dirigente.
Dal canto suo il sindaco aveva chiesto di essere ascoltato e nei giorni scorsi, assistito dall'avvocato Sergio Milia, aveva ribadito quanto già dichiarato pubblicamente un mese e mezzo fa nel corso di una conferenza stampa, quando la vicenda era esplosa in seguito alla pubblicazione di un post su Facebook con cui Gabriella Palermo diffondeva le accuse nei suoi confronti.