Celebrato a Cagliari 246/o anniversario della fondazione
Quasi 30mila interventi operativi e oltre duemila indagini, 1.100 lavoratori in nero scoperti, oltre tre milioni di euro di frodi ai danni della casse nazionali e comunitari, mentre crescono sempre di più le denunce e le segnalazioni per persone che percepiscono indebitamente il reddito di cittadinanza: solo negli ultimi sei mesi sono stati percepiti indebitamente in tutta la Sardegna contributi per circa un milione di euro.
È solo una parte del bilancio dell'attività svolta dalla Guardia di finanza in tutta la Sardegna. Oggi nella caserma "Efisio Satta" a Cagliari è stato celebrato il 246/o anniversario della fondazione delle Fiamme gialle. Una cerimonia in forma ridotta a cui hanno preso parte il prefetto di Cagliari Bruno Corda, il comandante regionale Sardegna della Guardia di finanza, il generale di Brigata, Gioacchino Angeloni e una ristretta rappresentanza dei militari.
Per l'occasione è stato anche tracciato un bilancio dell'attività svolta nell'ultimo anno dalle Fiamme gialle in tutta l'Isola. In particolare sul fronte dell'evasione fiscale sono state eseguite 22.238 ispezioni. Riscontrati 143 reati fiscali con 126 denunce. Sequestrati beni per circa 3 milioni di euro. Sul fronte del contrasto agli illeciti nel settore della spesa pubblica sono stati eseguite 647 verifiche su appalti, incentivi alle imprese, spesa sanitaria, a cui si aggiungono 244 deleghe d'indagine concluse in collaborazione con la magistratura e 19 deleghe svolte con la Corte dei conti.
L'importo delle frodi scoperte è di oltre 3 milioni di euro.
Sono stati segnalati alla magistratura contabile danni per 36.012.917 di euro, a carico di 116 soggetti.
Sul fronte della tutela della legalità nella Pubblica amministrazione, sono state denunciate 83 persone per reati in materia di appalti, corruzione. Importante l'attività svolta contro la criminalità organizzata: proposti sequestri di beni per circa 62 milioni di euro, mentre i provvedimenti di sequestro e confisca operati hanno raggiunto, complessivamente, la quota di oltre 5,7 milioni di euro.