Turismo: riapre ad Alghero la Grotta di Nettuno

Sardegna

Gioiello naturalistico esce dal lockdown, sconti per i residenti

La Grotta di Nettuno, uno dei gioielli naturalistici della Riviera del corallo, attrazione turistica che ha fatto la fortuna di Alghero e ne ha favorito la notorietà a livello internazionale, esce dal lockdown. La splendida spelonca nel cuore del Parco naturale regionale di Porto Conte - caratterizzata dalla presenza di straordinarie formazioni stalagmitiche e stalattitiche - è di nuovo visitabile grazie all'impegno della Fondazione Alghero, che la gestisce e che ha concluso le operazioni di messa in sicurezza rese necessarie per garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie anti Covid-19.

Mentre si lavora alla riapertura del Museo Archeologico, del Museo del Corallo e dei siti archeologici di Palmavera e Anghelu Ruju, uno dei più preziosi tesori naturali della Riviera del corallo torna accessibile via terra, attraverso la 'Escala del Cabirol', spettacolare scalinata di 654 scalini scavata sul costone del promontorio. La Grotta di Nettuno aprirà tutti i giorni dalle 10 alle 16 e potrà essere visitata nel pieno rispetto del distanziamento sociale e delle altre misure di sicurezza sanitaria.

Dal 15 giugno gli orari di apertura saranno ampliati dalle 10 alle 19. L'ingresso ha un costo di 14 euro, con una importante novità: biglietto da 10 euro per i residenti di Alghero. La stessa tariffa ridotta si applica ai pensionati oltre 65 anni di età e ai bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni, con ingresso gratuito per gli under 7. Dal 15 giugno sarà possibile acquistare il biglietto online o attraverso la card 'Welcome Alghero', uno strumento ideato e realizzato dalla Fondazione insieme al Parco di Porto Conte per assicurare sconti e altri vantaggi a tutti i fruitori e visitatori dei siti archeologici e museali del territorio.
   

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