Smart city index, più lentamente per Oristano e Nuoro
Cagliari e Sassari sono tra le città italiane del centro-sud dove la ripartenza saà più facile, perché hanno le infrastrutture e le tecnologie già pronte e possono controllare meglio i pochi contagi sul loro territorio. E' quanto rileva un report di Ernst & Young - network mondiale di servizi professionali di consulenza - che ha incrociato gli indicatori di resilienza dello Smart city Index di EY (fattori sanitari, economici e sociali) con i dati del contagio covid-19.
In particolare Cagliari, con un indice dell'80.84, è la città dove la ripresa potrebbe essere più semplice, grazie ad un "ottimo sistema di trasporto pubblico integrato dai servizi di sharing mobility e fortemente digitalizzato, e a una rete di sensori collegati ad una centrale di controllo urbano molto avanzata"
Condizioni agevoli anche per Sassari, con un indice del 50.76. Oristano (35.71) e Nuoro (29.38) avranno invece una ripatenza più lenta, "perché le loro infrastrutture di mobilità e comunicazione non sono di livello elevato e non consentono grandi prestazioni". In generale in Italia sono più del 20% delle città "non sarà in condizione di ripartire immediatamente, ma farà molta fatica, perché non ci sono le infrastrutture e le tecnologie adatte ad affrontare la complessità" della fase 2 post emergenza.
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