Contagiato anche un uomo di 60 anni
Altri due contagi a Ozieri, in provincia di Sassari, per un totale di 21, quattro ancora ricoverati. A darne conto è il sindaco Marco Murgia, che riferisce della positività rilevata su un operatore dell'ospedale cittadino "Antonio Segni" e su un uomo per il quale è stato immediatamente predisposto il ricovero al "Santissima Annunziata" di Sassari. "I dati comunicati dall'Unità di crisi evidenziano che il focolaio, sviluppatosi inizialmente in ambiente sanitario, si sta espandendo anche in ambito extra-ospedaliero", dice il sindaco, che invita tutti "a un rispetto rigido delle regole sul distanziamento sociale in ambiente familiare" e manifesta il timore che "nei prossimi giorni potremmo registrare nuove positività fra i cittadini". Timore dinanzi al quale Murgia annuncia un inasprimento dei controlli.
A Bonorva, sempre nel Sassarese, sono invece negativi i tamponi fatti su ospiti e operatori delle due case di riposo. Lo annuncia il sindaco, Massimo D’Agostino. "È un segno positivo, che ci fa ben sperare – afferma – col rispetto delle regole ne stiamo venendo fuori". I controlli erano stati fatti giovedì scorso dalla task force di sanità militare impegnata nel nord Sardegna a tenere sotto controllo l'emergenza di Rsa e centri residenziali per anziani. L'intervento dei medici e degli infermieri di Esercito e Marina militare è frutto dell'accordo tra Ministero della Difesa e Regione Sardegna per affiancare la sanità territoriale e l'Unità di crisi locale in risposta all'appello del prefetto di Sassari, Maria Luisa D'Alessandro, e col supporto logistico della Brigata Sassari.