Tirrenia: Onorato, su convenzione Isole pronti a collaborare

Sardegna
@ANSA

A differenza di altri operatori non vogliamo dettare il testo

 "Noi, a differenza di altri operatori non vogliamo dettare nuovi testi né ci permettiamo di dare consigli a chi scrive la nuova convenzione. Possiamo però dare la totale disponibilità, come sempre in totale trasparenza, a supportare la scrittura di un nuovo testo con dati e strumenti a nostra disposizione".

Lo ha detto a Cagliari, a margine del convegno "Destinazione Sardegna: collegare il progresso, creare il futuro", Achille Onorato, del gruppo omonimo che controlla Tirrenia e Moby (di quest'ultima è amministratore delegato), in merito alla convenzione con lo Stato da 72 milioni di euro sui collegamenti sovvenzionati da e per la Sardegna e la Sicilia in scadenza a luglio 2020. Riguardo alle tratte con i porti sardi, Onorato ha parlato di "un unico obiettivo comune tra noi e le Istituzioni: il bene della Sardegna e dei sardi".

"Sulla convenzione che scade a luglio ricordo che è stata firmata ben prima che acquisissimo Tirrenia - ha precisato Achille Onorato - l'abbiamo ereditata e ogni giorno abbiamo cercato di onorarla al meglio, dando una lettura migliorativa per i passeggeri, ad esempio tenendoci sotto le tariffe massime previste, orgogliosi di fare un vero servizio pubblico, e dando vita a standard superiori rispetto a quelli previsti". Inoltre, ha sottolineato l'ad di Moby, "ricordo che la quota di contributo dedicata alla Sardegna è poco più della metà dei 72 milioni di euro ricevuti, quando per esempio in Corsica per un numero di linee ben minore vengono erogati oltre 90 milioni".

"Noi - ha chiarito - riteniamo che la convenzione debba essere scritta anche qui, a Cagliari, con la Regione, che ben conosce le necessità dei suoi cittadini. Da parte nostra mettiamo a disposizione lo studio sul gruppo Onorato che presentiamo oggi, suffragato dalla serietà delle analisi economiche del gruppo Ambrosetti, e non di centri studi casalinghi o di dati autocertificati di cui alcuni sono maestri".

SOLINAS, SARDEGNA PROTAGONISTA SU NUOVA CONVENZIONE - "La Regione deve essere protagonista nella scrittura della nuova convenzione che regolamenta i collegamenti con gli oneri di servizio pubblico sulle rotte da e per la Sardegna. Questo per poter stabilire le regole del gioco fondamentali per qualsiasi ipotesi di sviluppo di questo territorio". Lo ha rivendicato il governatore della Sardegna, Christian Solinas, intervenendo al convegno "Destinazione Sardegna: collegare il progresso, creare il futuro", organizzato a Cagliari dalla Onorato Armatori e dalla European House Ambrosetti.

"Siamo alle soglie della scadenza di una convenzione che ha determinato grandi discussioni livello regionale e nazionale", ha ricordato il capo della Giunta. In questo momento, "c'è bisogno di senso di responsabilità soprattutto per i passeggeri: abbiamo bisogno di portare sempre più persone con capacità di spendita che aumentino il Pil della Sardegna. E abbiamo bisogno di intensificare il traffico marittimo". In particolare, ha chiarito Solinas, "non possiamo pensare di chiudere le rotte come Arbatax perché non sono redditizie. Per questo abbiamo un sistema di oneri di servizio pubblico affinché quel lembo di terra sarda abbia un servizio e sia collegata: non tutto può essere abbandonato alla logica del mercato".

Solinas ha poi evidenziato "il merito che Moby ha avuto nel coinvolgere il gruppo Ambrosetti nella costruzione di un rapporto indispensabile nella maturazione delle scelte del decisore pubblico, oggi più che mai chiamato a soluzioni di sistema in un tempo di grandi cambiamenti".  
   

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