Ollolai,33 pastori riuniti in un marchio

Sardegna

Carni e foraggi sul mercato grazie a cooperazione dal basso

Trentatre pastori di Ollolai si uniscono per vendere direttamente i propri prodotti, tra i quali foraggi e carni. Lo fanno sotto le insegne del marchio "Ollolai", brand conosciuto nel mondo grazie ai suoi cittadini illustri, come il compianto Franco Columbu, e al successo del progetto "Case a un euro" che ha portato in paese anche un reality televisivo andato in onda per sei mesi in Olanda.

I 33 allevatori hanno stretto un accordo con la Cooperativa Genuina di Ploaghe che trasformerà i prodotti, permettendo alla nuova iniziativa di proporsi ai mercati interni ed esteri. "Un modello di cooperazione tra settore primario e della trasformazione che ha come unico obiettivo quello di dare valore aggiunto ai prodotti del settore primario ed artigianali", spiga il sindaco di Ollolai, Efisio Arbau. Si parte dalla trasformazioni delle carni ovine, suine, caprine e bovine, con una gamma di prodotti già molto vasta tra prosciutti, hamburger, e prodotti sottovuoto o sotto'olio.

Il marchio ideato da Comune è molto semplice: al nome Ollolai aggiunge un segno grafico che rimanda ad un generico guerriero sardo ma soprattutto al particolare del corpetto del locale abito tradizionale femminile. I prodotti saranno promossi già a cominciare dalla tappa delle Cortes apertas di Ollolai, Impara s'arte, in programma l'ultimo fine settimana di novembre, e con la partecipazione ad alcune fiere e manifestazioni internazionali già programmate.
   

Cagliari: I più letti