Presidio di due giorni delle tute verdi davanti alla Regione
E' cominciata questa mattina, davanti al palazzo della Regione in viale Trento, la due giorni di presidio dei lavoratori dell'Eurallumina in contemporanea con la conferenza dei servizi chiamata a pronunciarsi sul futuro e sulla ripresa della fabbrica di Portovesme.
Oggi è stata la volta delle Rsu, ma domani, in concomitanza con la chiusura dei lavori, la mobilitazione sarà generale.
"Siamo già - spiega all'ANSA Antonello Pirotto, storico rappresentante dei lavoratori dello stabilimento - alla terza conferenza di servizi. Noi ci aspettiamo da domani una risposta positiva perchè c'è in ballo, compreso l'indotto, il presente e il futuro di 1416 persone. E si tratta di una decisione fondamentale che, a cascata, riguarda anche Sider Alloys ed Enel. Quello che succederà è imprevedibile, non abbiamo certezze. La speranza è che prevalga il buon senso e il rilancio del lavoro".
Un appuntamento cruciale - spiegano i rappresentanti in presidio - dopo cinque anni dall'avvio dell'iter procedurale per la ripresa produttiva di Eurallumina. Anche in considerazione degli ingenti investimenti programmati, circa 250 milioni di euro.