Ordigno inesploso in Municipio Ogliastra

Sardegna
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Non è esploso. Sindaco di Talana, un fatto gravissimo

Un ordigno artigianale è stato posizionato davanti al Municipio di Talana, in Ogliastra, ma non è esploso. L'ordigno è stato ritrovato stamattina davanti al portone di ingresso dell'edificio da un operaio comunale. Sul posto sono arrivati i Carabinieri di Talana e di Urzulei con i colleghi della squadriglia di Lanusei. E' stato necessario anche l'intervento degli artificieri dello Squadrone Cacciatori per mettere in sicurezza la zona ed effettuare i primi rilievi. I militari hanno avviato le indagini per cercare di risalire all'autore del gesto.

"E' un fatto di una gravità inaudita a cui va dato il giusto peso - ha detto all'ANSA il sindaco del paese, Franco Tegas - noi non ci facciamo intimidire e continuiamo per la nostra strada, non sarà certo questo gesto a fermarci e a mettere a repentaglio la serenità di questo paese. Tra poco il Municipio sarà di nuovo operativo e lavorerà per la popolazione di Talana, la stragrande maggioranza della quale è gente onesta e laboriosa. Spero che gli inquirenti riescano a risalire agli autori. Purtroppo in Comune non ci sono telecamere", ha concluso il sindaco.

Non poteva esplodere l'ordigno artigianale ritrovato stamattina davanti al Municipio di Talana, in Ogliastra. Lo hanno accertato gli artificieri dei Carabinieri dopo averlo prelevato e analizzato. Era composto, infatti, da due bottiglie, una di vetro e una di plastica, piene d'acqua ricoperte di carta e collegate fra loro con dei fili elettrici. Nessuna sostanza esplosiva, dunque, era contenuta all'interno. "Non si capisce se volevano lanciare un avvertimento o se abbiano voluto fare una goliardata - ha detto all'ANSA il sindaco di Talana, Franco Tegas dopo aver ricevuto l'esito delle analisi sull'ordigno - in quest'ultimo caso lo scherzo è sicuramente di pessimo gusto. Il fatto che non poteva fare del male non ci deve far prendere il gesto sotto gamba. E' comunque un fatto grave che va condannato specialmente se era finalizzato ad intimidire. Noi sereni eravamo e sereni siamo rimasti, non permetteremo a nessuno di mettere a repentaglio la tranquillità che c'è nel nostro paese".

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