Capodanno: festa nelle piazze dell'Isola

Sardegna
@ANSA
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Nessun ferito ma tanti botti esplosi nel capoluogo

Decine di migliaia di persone hanno affollato il Largo Carlo Felice per il Capodanno di Cagliari, tantissimi anche quelli che non hanno voluto perdere il concerto di Gianna Nannini a Castelsardo e i Maneskin a Olbia. Una festa per salutare l'ultimo dell'anno e dare il benvenuto al 2019. Che è iniziato nel migliore dei modi. Tutto ha funzionato, dalle misure di sicurezza che hanno imposto lo stop allo spray urticante, alle bottiglie di vetro e ai botti nelle piazze dei concerti.

A Olbia i giovanissimi Maneskin hanno portato sul molo Brin almeno 18mila persone che hanno festeggiato, ballando e cantando, l'arrivo del nuovo anno. Sul palco anche il sindaco Settimo Nizzi che ha brindato simbolicamente con la città stappando una bottiglia. Almeno in 25mila hanno assistito, invece, all'evento clou di Castelsardo: il concerto di Gianna Nannini, chiuso con i tradizionali fuochi d'artificio nel cielo sopra il castello dei Doria.

Si parla di oltre 12 mila persone a Cagliari: star della notte di San Silvestro i Subsonica, che hanno richiamato fan da tutta l'isola e che hanno suonato per due ore davanti ad una folla oceanica. Pienone anche per le altre piazze del Capodanno "decentrato" del capoluogo. E proprio a Cagliari, dove allo scoccare della mezzanotte il cielo è stato illuminato da fuochi d'artificio e lanterne lasciate salire al cielo, i botti l'hanno fatta da padrone. Sino alle 3 del mattino si sono potute udire, in varie parti della città, le esplosioni di petardi e di vere e proprie bombe carta.

Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Insomma una festa da Nord a sud dell'Isola tra musica, brindisi, divertimento e un occhio in più alla sicurezza.
   

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