Sit-in per immediato avvio progetto Siat da oltre 20 mln
I progetti innovativi per avviare all'interno del Poligono di Teulada l'utilizzo del sistema di addestramento con tecnologia avanzate, denominato Siat, devono decollare al più presto. Lo hanno chiesto, con un sit-in davanti ai cancelli della base, gli esponenti di Fratelli d'Italia guidati dal capogruppo in Consiglio regionale Paolo Truzzu e dal coordinatore regionale e deputato Salvatore Deidda. Per Fdi, che sollecita su questo tema la Regione, occorre "evitare ulteriori ritardi sui lavori per la realizzazione della piattaforma Siat che, nel pieno rispetto dell'ambiente e della salute degli operatori del poligono, consente di effettuare le esercitazioni militari attraverso simulazioni elettroniche".
"Vogliamo tenere alta l'attenzione su un progetto che se realizzato - spiega Truzzu all'ANSA - consentirebbe di ridurre l'impatto ambientale sul territorio in quanto ridurrebbe le esercitazioni a fuoco, e garantirebbe occupazione di qualità con tecnici e ingegneri, riportando a casa tanti militari sardi, 1800, ora impiegati fuori dall'Isola".
Fdi ricorda che "si tratta di un programma con un investimento imponente da parte del ministero della Difesa: si parla di finanziamenti statali già approvati per oltre 20 milioni di euro, per l'utilizzo delle tecnologie più avanzate di guerra simulata, senza inquinamento acustico, ambientale o altro rischio". Teulada diventerebbe, così, il centro di addestramento anche per gli enti civili, della protezione civile, dei vigili del fuoco e dei volontari.