Liszt per due pianoforti e a quattro mani a Bologna

Emilia Romagna

Il 17 novembre con il duo Marco Sollini e Salvatore Barbatano

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Torna ad esibirsi a Bologna uno dei duo pianistici italiani più affermati: il Duo Sollini-Barbatano, formato nel 2004 da Marco Sollini e Salvatore Barbatano, che il 17 novembre alle 20.30 alla Sala Biagi si esibirà nell'ambito della stagione di 'Conoscere la Musica - Mario Pellegrini'. Sullo spartito dei due musicisti marchigiani, che da ormai diciotto anni si dedicano all'esplorazione del repertorio più raro attraverso concerti e registrazioni discografiche, due importanti pagine sinfoniche di Franz Liszt in versione pianistica: il poema sinfonico N. 4 Orpheus nella trascrizione d'autore per pianoforte a quattro mani e la Dante-Symphonie, nella versione per due pianoforti, di rarissima esecuzione in pubblico.
    La singolarità del programma è dovuta alla disponibilità in Sala Biagi di due strumenti storici di proprietà comunale, recentemente restaurati: il piano mezza coda tedesco Steinway & Sons del 1930 e il gran coda spagnolo Ortiz & Cussó, costruito a Barcellona nel 1925. La monumentale Sinfonia Dante in due parti per coro femminile e orchestra, strutturata nei suoi tre movimenti Inferno, Purgatorio e Magnificat, composta nel 1855-56 ed eseguita a Dresda il 7 novembre 1857, comporta un organico strumentale di dimensioni wagneriane. L'autografo contiene la dedica a Wagner "con commossa e partecipe ammirazione, e con fedele amicizia" ma sull'esemplare erano state vergate le seguenti espressioni: "Come Virgilio per Dante, nello stesso modo tu mi hai insegnato la strada attraverso le misteriose contrade dei sublimi e soprasensibili mondi dei suoni: dal più profondo del cuore salga a te il grido 'Tu sei lo mio maestro e il mio autore!', consacrandoti questo lavoro con immutabile appassionata devozione". La versione per due pianoforti fu completata da Franz Liszt nel 1959. (ANSA).
   

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