Insolita avventura tra libri, sale di lettura, scaffali ricolmi
Una serata, tra libri, sale di lettura, scaffali ricolmi di volumi solo per loro. Tutta per loro. Senza i piccoli proprietari, con cui trascorrono intere giornate, a fargli compagnia. Domani le biblioteche comunali di Bologna apriranno le proprie porte a tutti i bambini e le bambine che vorranno accompagnare e poi lasciare in biblioteca il loro pupazzo preferito per fargli vivere 'La notte dei pupazzi' e venire poi a riprenderlo la mattina di sabato.
Salutati i loro amici umani, peluche ma anche bambole e pupazzi di ogni genere, si prepareranno a passare la notte nei lettini acconciati per loro dai bibliotecari e dalle bibliotecarie. Prima di dormire i pupazzi esploreranno gli spazi delle biblioteche chiuse al pubblico, si divertiranno a leggere tanti libri diversi, a sceglierne uno da portare a casa e da leggere insieme ai bambini e ai loro grandi, a chiacchierare e a ridere tra gli scaffali. A documentare le attività dei pupazzi penseranno i bibliotecari e le bibliotecarie che poi, quando le bambine e i bambini torneranno a prendere i loro amici di pezza, mostreranno le foto dell'avventura notturna e offriranno una bella lettura ad alta voce.
Da Bologna la 'Notte dei Pupazzi' arriverà anche in Giappone nella Biblioteca per ragazzi di Itabashi a Tokyo, coinvolgendo bambini e bambine che, quando porteranno i loro pupazzi in biblioteca il 30 ottobre, potranno vedere le foto della serata nelle biblioteche bolognesi.
La 'Notte dei Pupazzi' si ispira alla 'Stuffed Animals Sleepover', una pratica diffusa negli Stati Uniti e ora anche in Giappone con il nome di 'Nuigurumi Otomarikai'. A Bologna questa attività è già stata proposta nei mesi scorsi alla Biblioteca Luigi Spina e alla Biblioteca J.L. Borges che l'ha organizzata la scorsa primavera in occasione di 'Boom! Crescere nei libri', presentando l'albo illustrato 'Una notte in biblioteca', pubblicato da kira kira edizioni. (ANSA).