Indagine dei Cc, riconosciute grazie al calco di un frammento
Dopo un'assenza di 30 anni, il nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale ha restituito al cimitero monumentale della Certosa di Bologna quattro lesene in marmo risalenti alla fine del XIX secolo. I manufatti, in marmo bianco di Carrara, erano stati rubati il primo ottobre del 1992 dalla Cappella Miceli, in Certosa, e sono state rinvenute dai militari nel 2010 durante le attività di controllo e monitoraggio delle piattaforme di e-commerce. Gli accertamenti hanno messo in luce la vendita, a una nota casa d'aste tedesca, delle lesene di marmo.
Grazie a un confronto con il database dell'Arma e il catalogo fotografico digitale sul cimitero monumentale del Comune, i militari hanno raccolto elementi utili: nel 2010, con la denuncia, è stata bloccata la vendita dei marmi che sono stati così sottoposti a sequestro preventivo. Nel 2018 una delegazione di carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale, con un calco di un frammento delle lesene, una porzione rimasta attaccata alla parete nella Cappella Miceli durante il furto, ha raggiunto Monaco di Baviera. Qui hanno confrontato i marmi verificando che il calco del frammento corrispondeva alla lesena danneggiata. Chiusa l'indagine, nel 2022, le opere sono tornate al cimitero monumentale di Bologna. Nei prossimi mesi il Museo civico del Risorgimento insieme alla commissione artistica della Certosa e a Bologna servizi cimiteriali valuteranno come valorizzare le lesene, coinvolgendo anche la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
(ANSA).