Il figlio: 'Noi siamo in pista per lui, diamo gas'
(ANSA) - BOLOGNA, 27 AGO - "Grazie a tutti per essere voluti essere qui oggi insieme a noi per ricordare Fausto, che è stato per noi un amico, una persona importantissima. Noi siamo in pista per lui, per realizzare il suo ultimo sogno che era quello di poter tornare competitivi in MotoGp. Ci stiamo riuscendo e siamo qui oggi per lui, per ricordarlo e quindi continueremo a dare gas, come avrebbe fatto lui". Parole di Lorenzo Gresini, figlio del campione di motociclismo morto per le conseguenze del Covid a febbraio 2021, in occasione dell'inaugurazione, a Imola, di una tensostruttura intitolata al padre nel centro sociale 'La Tozzona'.
"Questo luogo - ha detto la moglie, Nadia Padovani - è molto significativo per noi, per me e mio marito, perché ci siamo conosciuti qui e siamo cresciuti alla Tozzona. Vi ringrazio veramente di cuore, per noi è un grande onore avere questa tensostruttura dedicata a mio marito. Grazie di cuore a tutti voi per essere sempre stati vicini a noi e a Fausto".
Alla cerimonia nel quartiere Pedagna ha partecipato il sindaco di Imola, Marco Panieri. A fianco della targa da scoprire erano esposte la Garelli con la quale Gresini ha vinto il primo Campionato del mondo, classe 125, nel 1985 e la sua tuta. "Lo sport è anche motociclismo, autodromo, grandi risultati, ma sempre stando in quella genuinità, in quella semplicità di valori che vediamo nella nostra comunità. Fausto rappresentava questo per noi e per questo abbiamo raccolto dal centro sociale, dai tanti volontari, insieme alla famiglia Gresini la volontà di dedicargli questa tensostruttura", ha detto il sindaco. (ANSA).