Dal 24 al 27 a Ravenna per approfondirne complessità e grandezza
Ravenna ospita dal 24 al 27 agosto la prima tappa della Summer school internazionale in studi danteschi, manifestazione che si inserisce nel calendario delle iniziative di 'Ravenna per Dante 2022'. Quest'anno la Scuola torna in presenza, ripercorrendo luoghi centrali del viaggio poetico e umano del Sommo Poeta, a Ravenna e Verona. Al Centro dantesco dei Frati minori conventuali di Ravenna si terranno in particolare quattro conferenze aperte al pubblico per approfondire la complessità e la grandezza di Dante.
Mercoledì 24 agosto, alle 21 in sala Ragazzini, Fabio Danelon (Università di Verona) parlerà di 'Pasolini e Dante'; il 25, alle 18, nella sala dei Chiostri Francescani Luca Rivali (Università Cattolica del Sacro Cuore) tratterà de 'Gli incunaboli della Commedia' e alle 21 in sala Ragazzini si terrà la conferenza di Giuseppe Ledda (Università di Bologna) 'La terra vista dal cielo: poesia e geografia nel Paradiso di Dante'. Venerdì in sala Ragazzini alle 21 conclude il ciclo Edoardo Ferrarini (Università di Verona) con 'Dante a Parigi: un viaggio tra indizi, ipotesi e fantasie'.
Nata per scoprire più da vicino la figura dell'Alighieri, le sue opere, il suo pensiero, la sua fortuna, la Scuola propone a studiosi ed appassionati di tutto il mondo contenuti multidisciplinari e un metodo critico di approccio a significati e a valori sempre nuovi, grazie alla collaborazione scientifica tra Università Cattolica, Centro dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna e Università degli Studi di Verona. Gli eventi di Ravenna sono a cura di Dante in rete e Centro Dantesco, con il patrocinio del Comune di Ravenna-assessorato alla Cultura. (ANSA).