Lunedì la città attraverso lo sguardo di cineasti e autori
(ANSA) - BOLOGNA, 09 LUG - Bologna attraverso lo sguardo dei cineasti e degli autori che ne hanno raccontato lo slancio verso il futuro, la generosità, i momenti bui e la capacità di resistere e riproporsi come simbolo di progresso e creatività.
L'11 luglio alle 21.45, sul grande schermo sotto le stelle di piazza Maggiore che da trent'anni accende il cinema più bello del mondo, Rai Cultura presenterà il documentario "La piazza che verrà: Bologna e il cinema".
Un secolo di cinema a Bologna per una storia fatta di incontri, luoghi simbolici che hanno costruito un immaginario e il valore della memoria per una città sempre all'avanguardia, la Bologna dell'utopia, sempre in piazza e tutti insieme. Bologna è la città della sinistra, della strage alla stazione, dell'Università, dei giovani e del Dams, ma il cuore del racconto è la capacità incredibile che questa città ha sempre avuto di rialzarsi e continuare a combattere per far sentire la propria voce, una capacità che si esprime sempre e comunque con la voglia di cultura.
E poi c'è la musica di ieri e di oggi, il ritmo di Lucio Dalla che si unisce e si confonde con quello dei Rolling Stones, dei Beatles, dei Doors o di Elton John, in un unico canto universale.
Il documentario, con interventi di Alessandro Bergonzoni, Cesare Cremonini, Calrlo Lucarelli, Wu Ming, andrà inoltre in onda su Rai Movie e il 2 agosto alle 19.30 su Rai 5. (ANSA).