Bonaccini, 'priorità stare vicino a chi investe in zone colpite'
(ANSA) - BOLOGNA, 12 APR - La Regione Emilia-Romagna ha aperto un bando da cinque milioni di euro per sostenere la rivitalizzazione e il ripopolamento dei centri storici dei comuni colpiti dal sisma del 2012. Potranno accedere ai contributi a fondo perduto, tra gli altri, i bar, i ristoranti, le gelaterie e le pasticcerie, ma anche gli alberghi, gli ostelli e le attività ricreative. Si tratta del settimo bando per sostenere i centri storici dei Comuni colpiti dal sisma: la misura, spiega la Regione, è stata avviata nel 2019 e ha previsto 58 milioni di euro di contributi a fondo perduto.
"Queste nuove risorse - ha commentato il presidente emiliano-romagnolo, Stefano Bonaccini - andranno a completare la rigenerazione del tessuto produttivo e sociale delle comunità maggiormente colpite, dove più impegnativo è stato il recupero degli immobili. Continua a essere una priorità per noi stare al fianco dei territori e soprattutto di coloro che, con tenacia e coraggio, puntano a investire in attività e lavoro nei centri storici, cuore dei nostri centri".
Sono 13 i comuni interessati: Crevalcore, nel bolognese; Bondeno, Cento e Terre del Reno in provincia di Ferrara; Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro e San Possidonio in provincia di Modena; e Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia. Le domande dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica Sfinge dal 3 al 31 maggio 2022.
(ANSA).