La misura cautelare eseguita dai carabinieri nel Reggiano
Fin dall'inizio della convivenza, risalente al 2016, in diverse occasioni e in maniera reiterata ha subito offese, minacce e violenze dal compagno che l'ha maltrattata anche davanti ai figli minori e nel periodo in cui la donna era incinta. Al termine delle indagini i carabinieri della stazione reggiana di Cadelbosco Sopra, a cui la vittima ha riferito i fatti, hanno denunciato un 35enne di Reggio Emilia: per lui è anche scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento all'ex compagna 55enne, ora trasferitasi in altra provincia, prescrivendogli di non avvicinarsi all'abitazione della donna e ai luoghi da lei frequentati, mantenendo una distanza di 5.000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo.
Il provvedimento è stato eseguito ieri. All'uomo sono contestate vessazioni fisiche e morale, minacce, schiaffi, pugni, spintoni, e in un'occasione di averle sbattuto la testa contro un armadio schiacciandole la mano dentro l'anta. (ANSA).