Dal 26 febbraio a Bologna, nelle sale di Palazzo Boncompagni
(ANSA) - BOLOGNA, 24 FEB - Una selezione di 24 opere dell'artista toscano Marino Marini (1901-1980) saranno esposte a Bologna, a Palazzo Boncompagni, dal 26 febbraio al 15 maggio, dopo il successo della mostra antologica alla Gam di Nervi-Genova. 'Cavalieri e cavalli a Palazzo', a cura della Fondazione Marino Marini di Pistoia, presenta opere realizzate dal 1939 al 1963 e dedicate ad uno dei temi più cari all'artista, quello dei cavalieri e dei cavalli, che l'hanno reso famoso nel mondo, come 'L'angelo della città' che, affacciato sul Canal Grande, accoglie i visitatori al Museo Peggy Guggenheim di Venezia. Insieme a 18 sculture sono esposte anche sei grandi opere pittoriche.
Il gruppo equestre è il soggetto più conosciuto di Marini: un vero e proprio simbolo, un linguaggio adottato per leggere la realtà e raccontare la condizione umana attraverso le figure che, nel tempo, si fanno sempre meno definite e sempre più metaforiche. "C'è tutta la storia dell'umanità e della natura - diceva l'artista - nella figura del cavaliere e del cavallo, in ogni epoca. È il mio modo di raccontare la storia. È il personaggio di cui ho bisogno per dare forma alla passione dell'uomo". Le opere, anche di grandi dimensioni, sono ambientate nelle sale rinascimentali di Palazzo Boncompagni, da poco riaperto al pubblico, che fu la residenza in cui nacque e visse Papa Gregorio XIII, fino alla salita al soglio pontificio nel 1572.
La mostra - che rientrerà nella decima edizione di Art City Bologna, dal 12 al 15 maggio - è accompagnata da un catalogo con le fotografie delle opere riprese nell'ambiente, testi e un corredo di immagini d'epoca dagli scatti concessi da Aurelio Amendola, fotografo di artisti e amico e concittadino di Marino Marini. (ANSA).