Da marzo a dicembre, anche attività divulgative e di formazione
I consueti concerti del sabato pomeriggio e quelli dedicati al quartetto, gli appuntamenti con l'Orchestra Mozart, le attività formative per il pubblico e quelle di alta formazione per musicisti, e altre attività musicologiche: l'Accademia Filarmonica di Bologna, da qualche mese non più Regia ma Fondazione, ha presentato la sua stagione per il 2022 che torna, da marzo a dicembre, con i suoi ritmi tradizionali, come in pre-pandemia. In programma quindici concerti, di cui tredici di musica da camera in Sala Mozart, eseguiti da musicisti affermati della scena nazionale e internazionale e giovani talenti.
Per la prima volta dopo molti anni, l'Orchestra Mozart, il complesso creato nel 2004 da Claudio Abbado e ora diretto da Daniele Gatti, torna per due concerti all'Auditorium Manzoni il 18 aprile e l'1 ottobre: nel primo verranno eseguiti il Triplo Concerto e la Sinfonia N. 7 di Beethoven, nel secondo le Metamorphosen di Richard Strauss e l'Eroica di Beethoven. Il presidente dell'antica istituzione bolognese, Loris Azzaroni, ha annunciato che in autunno, dopo il concerto bolognese, la Mozart sarà in tournée in cinque città italiane tra cui Milano e Ferrara e le altre in via di definizione.
I seguitissimi concerti cameristici del sabato (dieci, divisi in due sezioni per permettere due differenti tipi di abbonamento) cominceranno il 5 marzo con il Trio Dmitrij impegnato in musiche per violino, violoncello, pianoforte di Rachmaninov e Shostakovich. Come di consueto molti artisti proverranno dalle accademie musicali italiane come quella di Imola e di Fiesole: è il caso di Daniele Lasta (19 marzo) e Francesco Maria Navelli (22 ottobre); senza dimenticare l'esperto Stefano Malferrari (2 aprile), o il Caravaggio Piano Quartet (8 ottobre), il duo violoncello e pianoforte di Lorenzo Cosi e Alessio Enea (19 novembre), fino alla fisarmonica di Claudio Jacomucci (7 maggio), uno dei grandi maestri dello strumento. Nella rassegna del sabato spiccano anche i concerti dei Solisti dell'Orchestra Mozart: il primo (4 giugno) sarà affidato a Mattia Petrilli, flauto, accompagnato da André Gallo, pianoforte; Il 5 novembre sarà la volta di Mariafrancesca Latella, primo clarinetto, accompagnata al pianoforte da Roberto Arosio, e in chiusura di stagione 3 dicembre, Francesco Senese, violino, di nuovo con André Gallo in un programma di musiche di Franck, per ricordare il bicentenario della nascita del compositore. Il ciclo "Il Quartetto in Sala Mozart" verrà inaugurato in realtà da un quintetto costituito da Francesco Manara, Simonide Braconi e Massimo Polidori primo violino, prima viola e primo violoncello dell'Orchestra della Scala, Claudio Voghera pianoforte e Paolo Borsarelli contrabbasso: il 23 marzo eseguiranno il il capolavoro schubertiano "La trota". A seguire l'Albion Quartet (11 maggio) e il Quartetto di Venezia (8 giugno).