Tra classico e contemporaneo, 19 concerti e quattro balletti
Tra classico e contemporaneo prendono il via la stagione sinfonica e quella di danza del 2022 del Teatro Comunale di Bologna, che si aggiungono alla già annunciata stagione d'opera. Diciassette appuntamenti sinfonici tutti all'Auditorium Manzoni, tra febbraio e dicembre, con tredici concerti dell'Orchestra del Comunale, quattro della Filarmonica TCBO, ai quali si aggiungono due eventi speciali fuori abbonamento nella Sala Bibiena del teatro felsineo, tutti proposti nei giorni feriali in orario serale (ore 20.30) o la domenica nel pomeriggio (ore 16). Quattro invece gli appuntamenti con la danza, in programma al Teatro Comunale da aprile a dicembre.
"Ritorniamo a una piena programmazione dei due cartelloni di concerti e danza - ha detto il sovrintendente Fulvio Macciardi - con nuove musiche e commissioni del Teatro Comunale, a testimonianza delle capacità della nostra Fondazione di proporre percorsi innovativi. Un ruolo importante è affidato alla nuova direttrice musicale Oksana Lyniv, che dirigerà anche una prima assoluta e brani inediti di compositori mai eseguiti nel nostro teatro. Siamo inoltre felici di riconfermare la proficua collaborazione con la Filarmonica del Comunale, partnership nata nella Stagione 2020".
Per la sinfonica in cartellone grandi bacchette come quelle di Oksana Lyniv, James Conlon, Roberto Abbado, Hartmut Haenchen e Asher Fisch accanto a solisti di prestigio come Michail Pletnev, Sergey Khachatryan e Giuseppe Gibboni. Ampio spazio alla musica contemporanea con tre prime assolute di Matteo D'Amico, Toshio Hosokawa e Luis De Pablo, a un anno dalla scomparsa. Per la danza si va di repertorio con Giselle della Scala, e poi saranno in scena il Gala Les Étoiles, uno spettacolo di Robert Wilson e Lucinda Childs, e Fuego della Compañía Antonio Gades. Main partner della Stagione Sinfonica 2022 del Teatro Comunale di Bologna è Intesa Sanpaolo.
IL CARTELLONE 2022. La stagione sinfonica comincerà l'11 febbraio 2022 con un focus dedicato a Oksana Lyniv: la nuova direttrice musicale della Fondazione bolognese accompagnerà il giovanissimo Giuseppe Gibboni, ultimo vincitore del concorso Paganini di Genova, nel Primo Concerto di Paganini cui seguirà la Quarta Sinfonia di Bruckner. La direttrice ucraina, che il 14 e il 15 gennaio dirigerà anche un concerto straordinario condiviso tra cartellone lirico e sinfonico con pagine di Strauss e di Wagner, tornerà poi il 26 febbraio con il primo clarinetto dell'Orchestra di Santa Cecilia, Alessandro Carbonare, in una serata "americana" dedicata a Barber, ad Copland e a Dvorak, ed il 27 ottobre con un repertorio contemporaneo che comprende la prima assoluta del brano "Aventura" per grande orchestra e violoncello di Luis De Pablo, il compositore spagnolo scomparso poche settimane fa, e la Sinfonia N. 1 del compositore ucraino Borys Ljatosynskyj.
L'attenzione alla musica contemporanea si focalizza anche su altre due novità assolute, una di Matteo D'Amico dedicata a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita (il 28 aprile, direttore James Conlon) e una di Toshio Hosokawa commissionata dall'Accademia Filarmonica (il 26 novembre, direttore lo specialista Marco Angius). Si rinnova ancora una volta il rapporto con l'Orchestra Filarmonica del TCBO protagonista di quattro serate: il 21 febbraio con il pianista russo Michail Pletnev, il 23 maggio diretta da Vassily Sinaisky, il 17 ottobre con Roberto Abbado e il 19 dicembre con Nikolaj Znaider.
Per la danza, il Teatro Comunale ha programmato quattro appuntamenti, tutti con musiche eseguite dal vivo: Giselle proposta dal Corpo di Ballo del Teatro alla Scala (il 22 e 23 aprile) e il Gala Les Étoiles (il 17 e 18 maggio) sono recuperi dalla passata stagione, mentre il 24 e 25 settembre debutta a Bologna la commissione del Teatro Comunale A Work in Three Part, il balletto di Robert Wilson e Lucinda Childs.
Chiude la rassegna, dal 29 al 31 dicembre, la compagnia di Antonio Gades, per la prima volta al Comunale, con uno dei suoi titoli più emblematici: Fuego. Tra gli altri direttori ospiti del cartellone si segnalano Hartmut Haenchen, Asher Fisch, Finnegan Downie Dear, Martijn Dendievel, Ido Arad, Valentin Uryupin, Vassily Sinaisky, Wayne Marshall e Riccardo Frizza, alcuni dei quali per la prima volta a Bologna. Una sola la presenza del Coro e della sua nuova direttrice Gea Garatti Ansini (per problemi di distanziamento) con lo Stabat Mater di Rossini diretto il 14 e 15 aprile da Jonathan Brandani. Una sola anche la compagine ospite: l'Orchestra Filarmonica Nazionale di Russia guidata dal suo direttore principale Vladimir Spivakov (25 aprile).