In promozione, ammesso errore. Ma squalifica per proteste resta
Il buco nella rete c'era e il gol era valido. L'arbitro Fontanelli di Reggio Emilia ha ammesso nel referto il proprio errore e la partita tra Vigolo e Medesanese valida per il campionato di promozione emiliano-romagnolo sarà rigiocata. Lo ha deciso il giudice sportivo di Bologna dopo aver preso atto dell'ammissione dell'errore tecnico da parte del direttore di gara.
La partita giocata domenica scorsa era terminata 2-1 in favore dei parmensi, ma nel primo tempo il Vigolo (Piacenza) aveva usufruito di un calcio di rigore trasformato dal difensore Arcari. Il pallone, dopo aver superato il portiere, era uscito dalla porta attraverso un buco nella rete. Il direttore di gara non si era però accorto dell'accaduto e aveva fatto riprendere il gioco con una rimessa dal fondo, non prima di aver espulso per proteste il giocatore del Vigolo, che aveva calciato il rigore. La decisione aveva scatenato grandi discussioni anche perché un video amatoriale girato da un tifoso evidenziava chiaramente che la palla era entrata in porta. Ora il dietro-front dell'arbitro e la conseguente decisione del giudice sportivo, che ha però mantenuto le tre giornate di squalifica per il calciatore Arcari considerate le proteste, le offese e le minacce all'arbitro in occasione del gol non concesso. (ANSA).