Indicato erroneamente tra uccisi da banda. 'Equivoco spiacevole'
Il nome di Fathi Ben Massen va rimosso dagli elenchi sui monumenti per le vittime della banda della Uno Bianca. Lo dice all'ANSA l'avvocata Donatella De Girolamo, difensore di Roberto Savi, uno dei capi della banda, parlando della presenza sulle targhe del tunisino ucciso nel 1990 a Rimini davanti al bar Blue Line, omicidio non attribuito al gruppo. Il nome è anche sulla mappa interattiva del Comune di Bologna. "Se la presidente Zecchi rimuoverà il nome non adotterò alcuna iniziativa. Mi aspetto che così agisca anche Rimini. Un equivoco davvero poco piacevole. Prima di tutto per il ragazzo deceduto", dice De Girolamo.