Il 18/11 con musiche di Ravel, Castiglioni, Schnittke e Cabizza
La sesta edizione di Bologna Modern, la rassegna dedicata alle musiche contemporanee da Musica Insieme in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna, si chiude il 18 novembre alle 21 all'Oratorio di San Filippo Neri col duo formato da Daniele Sabatini (violino) e Simone Rugani (pianoforte), vincitori del contest #iorestoacasa e #suonoperte, indetto durante il lockdown dal Divertimento Ensemble e sostenuto da Musica Insieme proprio per offrire occasioni di esibirsi ai giovani interpreti.
Se nella storia della musica il duo di violino e pianoforte ha ispirato grandissimi capolavori, non fanno eccezione le propaggini novecentesche di Maurice Ravel e Alfred Schnittke, che incorniciano il programma della serata: del primo verrà presentata la Sonata N. 2 in sol maggiore composta tra il 1923 e il 1927, del compositore russo verrà invece proposta la Prima Sonata, considerata uno dei suoi capolavori. In mezzo la raccolta di "11 Danze per la bella Verena", ultima composizione di Niccolò Castiglioni, dedicata alla figlia del proprietario di un albergo nel quale l'autore trascorreva le vacanze. In un cartellone come quello di MICO - Bologna Modern non poteva poi mancare una prima esecuzione assoluta, "Libero di essere niente più di un numero": ad introdurla sarà la stessa autrice, Maria Vincenza Cabizza, già selezionata alla Biennale College di Venezia 2021 e laureata al Conservatorio di Milano con una tesi dal titolo emblematico: "Come combattere gli stereotipi sulla musica contemporanea, in poche semplici mosse".